Chi sono?

Nasco primogenito in quel di Roma nel 1969 in una via foriera di mirabilanti e inimmaginabili prosperi futuri: via Lorenzo il Magnifico. Ancora attendo l'avverarsi di questa profezia. Per sommo errore una volta giudicato maturo dall'istituzione scolastica scelgo di fare Ingegneria. Questa scelta cambiera' drasticamente il mio destino e le mie inclinazioni mortificando inconsapevolmente ogni mia aspirazione e interesse. Dopo aver pagato a suon di stempiatura e diradamento di capelli la mia scelta vengo fagocitato dalla triste e mediocre realta' del lavoro da cui ancora oggi provo a stento di liberarmi con tutte le mie forze, ma oramai la routine ha fiaccato ogni mia velleita'.

mercoledì 24 ottobre 2007

Le Banche, gli Immobili e i mutui



Oramai l'abbiamo capito benissimo chi sta contribuendo a drogare il mercato immobiliare. Oltre alle spudorate e parassitarie agenzie immobiliari circondate dai mediatori creditizi o finanziarie che dir si voglia in prima linea ci sono le banche. La loro azione e' votata sopratutto alla salvaguardia dell'asset, cioe' al mantenimento del suo valore nel tempo, e questo asset e' l'immobile. La Banca e' il posto dove le persone chiedono in prestito i soldi per comprarsi la casa accendendo dei mutui. Quindi nell'immediato la banca guadagna di interessi e commissioni una buona percentuale non facendo altro che prestare soldi non suoi ma dei cittadini ad altri cittadini, un intermediario appunto. Ma il suo lavoro non finisce qui perche' l'unica garanzia che ha, oltre allo stipendio del malcapitato, e' l'immobile che rappresenta un valore, un asset. Quindi l'importante e' cercare di non far svalutare quell'asset sul mercato perche' in caso di insolvenza del mutuatario la banca puo' sempre rifarsi ipotecando l'immobile e recuperando il credito. Ma se l'immobile si svaluta? Per impedire che ci sia un ribasso dei prezzi agli immobili le banche si stanno insinuando all'interno dei tribunali delle aste fallimentari. Oltre ad essersi insinuati tramite i mediatori creditizi nelle agenzie immobiliari portando al rialzo il costo degli appartamenti, con la loro opera che definiscono di "trasparenza sul mercato e di informazione" rendono pubbliche le aste immobiliari ai cittadini e partecipano alle perizie per decidere la base d'asta. In questo modo evitano che parecchie aste vadano deserte, con conseguente abbassamento della base d'asta per la successiva seduta, o che gli immobili vengano svenduti sul mercato. In questo modo sono sicuri di poter recuperare i loro soldi. La conseguenza pero' per il mercato e' un aumento delle insolvenze sul pagamento delle rate dei mutui, una diminuzione delle compravendite tra privati di immobili, e una galoppante restrizione del credito dovuta all'aumento dei tassi di interessi e delle sempre minori garanzie che i pretendenti mutuatari offrono. E' facile prestare soldi per chi acquista casa perche' tanto il prezzo dell'immobile e' garanzia di recupero del credito, e quindi non stupisce che le societa' che distribuiscono prestiti stanno iniziando a prolificare investendo in un mercato dove i ritorni in termini di interessi sul capitale sono alti e in caso di insolvenza il recupero del patrimonio e' garantito. Non stupisce quindi che vengano anche concessi mutui che coprono il 100% del costo dell'investimento, ma la curva della domanda sta cambiando andamento e si sta registrando una leggera stretta a fronte di un'offerta straripante.
Questa bolla immobiliare che ha fatto salire cosi' tanto i prezzi delle case forse sta per scoppiare, ma questo vorrebbe dire grosse perdite di profitti per chi ci sta speculando da anni sopra non so se lo permetteranno. D'altronde il campo dove si investe la maggior parte dei soldi dei risparmiatori e' proprio quello delle case, per cui troppi parassiti nel corso del tempo si sono avventati su questo mercato per succhiarne il piu' possibile aumentando di conseguenza i prezzi oltre ogni limite razionale.

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