Chi sono?

Nasco primogenito in quel di Roma nel 1969 in una via foriera di mirabilanti e inimmaginabili prosperi futuri: via Lorenzo il Magnifico. Ancora attendo l'avverarsi di questa profezia. Per sommo errore una volta giudicato maturo dall'istituzione scolastica scelgo di fare Ingegneria. Questa scelta cambiera' drasticamente il mio destino e le mie inclinazioni mortificando inconsapevolmente ogni mia aspirazione e interesse. Dopo aver pagato a suon di stempiatura e diradamento di capelli la mia scelta vengo fagocitato dalla triste e mediocre realta' del lavoro da cui ancora oggi provo a stento di liberarmi con tutte le mie forze, ma oramai la routine ha fiaccato ogni mia velleita'.

martedì 26 agosto 2008

Golpe incruento in Thailandia

Perche' mi interesso delle faccende dell'Asia dell'est? Perche' nei tratti politici e culturali sono paesi a noi molto vicini, anche se sembra impossibile. La Thailandia in particolare h conservato quell struttura monarchica che alla fine sembra essere la sua vera spina dorsale che la fa risorgere dalla miseria in cui ogni volta sprofonda. Lungi da ma essere un nostalgico della monarchia, mi manca l'eta' per tali ricordi e l'esperienza di vivere sotto un Re, ma in mancanza di altri riferimenti importanti a noi italiani non ci resta neanche la bandiera a cui aggrapparci. E poi penso che in quelle zone dell'Asia dell'est si stia muovendo qualcosa di strano e non nego la possibilita' che ci sia lo zampino di qualche nazione occidentale, ma questa e' un'altra storia. E' di oggi la notizia che migliaia di manifestanti, circa 20 mila, hanno circondato la sede del governo a Bangkok e il presidente attuale, Samak Sundaravej teme che l'esercito si impadronisca del potere. Edifici ministeriali e la sede del governo sono stati circondati dai manifestanti, e in 3 mila hanno preso d'assalto la televisione di Stato, tutto questo per protestare contro il premier accusato di essere una marionetta dell'ex primo ministro Thaksin Shinawatra. L'attuale premier ha vinto le elezioni lo scorso dicembre alla guida del Partito del Potere del Popolo, vi dice niente questo simpatico nome? Le elezioni venivano indette dopo un colpo di stato avvenuto nel 2006 da parte di generali filo-monarchici per deporre Thaksin Shinawatra accusato dela dilagante corruzione, della spaccatura del paese e di aver curato i propri interessi e quelli dei suoi amici. L'ex premier in questione era un magnate delle telecomunicazioni in Thailandia ed era imputato in parecchi processi con l'accusato di frode fiscale. Il nuovo premier a capo del nuovo partito aveva deciso di voler cambiare la Costituzione che era stata approvata della giunta militare con referendum popolare dopo il colpo di stato. Tale modifica veniva fatta allo scopo di eliminare la commissione che si doveva occupare di valutare i patrimoni dei membri di governo. Ecco perche' l'attuale premier viene accusato di essere un burattino nelle mani del precedente primo ministro cacciato. Inoltre il paese attualmente, come in passato, soffre di gravi problemi economici come l'alta inflazione dovuta ai rincari dei prezzi di prima necessita' e della benzina di cui il governo attuale sembra non occuparsi affatto. Chissa' che il vento thailandese non venga a lambire anche le nostre assopite coste risvegliando quel poco spirito patriottico e di sopravvivenza che ci e' rimasto nelle vene. A tutti gli effetti vicende storiche di questo tipo ci ricordano piu' che mai che apparteniamo a tutti gli effetti a quella schiera di paesi sottosviluppati che ancora restano sotto il giogo di una corruzione dilagante.

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