Chi sono?

Nasco primogenito in quel di Roma nel 1969 in una via foriera di mirabilanti e inimmaginabili prosperi futuri: via Lorenzo il Magnifico. Ancora attendo l'avverarsi di questa profezia. Per sommo errore una volta giudicato maturo dall'istituzione scolastica scelgo di fare Ingegneria. Questa scelta cambiera' drasticamente il mio destino e le mie inclinazioni mortificando inconsapevolmente ogni mia aspirazione e interesse. Dopo aver pagato a suon di stempiatura e diradamento di capelli la mia scelta vengo fagocitato dalla triste e mediocre realta' del lavoro da cui ancora oggi provo a stento di liberarmi con tutte le mie forze, ma oramai la routine ha fiaccato ogni mia velleita'.

venerdì 7 marzo 2008

Autoritarismo in Italia? non ci sono le condizioni

Stavo riflettendo sul fatto oramai assodato che le varie istituzioni politiche e religiose stanno tentando con tutte le forze di ritornare su posizioni di intransigenza e di rigore tradizionaliste in difesa di quei valori e quei principi che oramai si stanno perdendo per strada. La nostra societa' dei consumi ci ha trasformato in persone isolate, individualiste che pensano solo ai propri interessi personali. Questo ci sta portando alla degenerazione dei costumi e del vivere civile e ogni devianza trova spazio. Ecco che allora e' chiamato a grand voce il ritorno ai vecchi valori reazionari come la patria, la sicurezza, l'autorita'. Mettiamo subito in chiaro una cosa i fascisti di oggi non sono neanche un quarto di quelli di un tempo, hanno solo preso i loro peggiori difetti. Sonon i figli mai voluti del fascismo, a volte nostalgici a volte solo ciecamente violenti. I riferimenti alla patria sono oramai fuori luogo. Cos'e' la patria? rappresenta l'identita' di un popolo unito? ebbene che popolo e' l'italiano, diviso nei suoi campanilismi, in nord e sud, nelle individualita' dei singoli cittadini? la patria e' solo un'idea senza materia. Cos'e' la sicurezza? Vogliamo difendere 56 milioni di italiani dalla criminalita'? Allora servono 56 milioni di poliziotti attivi 24 ore su 24 che difendano i cittadini da tutti e anche da se stessi perche' la gente non condivide nulla, ha difficolta' a socializzare veramente e vive nella diffidenza e di preconcetti. Come fai a dare sicurezza a 56 milioni di persone che pensano solo a se stesse? Non ci sono le condizioni sociali per un cambiamento a destra della vita politica italiana, non c'e' una societa' ma sopratutto una nazione coesa. Se qualcosa arrivera' dalla destra o sara' inconsistente oppure sara' opprimente.

Nessun commento: