Chi sono?

Nasco primogenito in quel di Roma nel 1969 in una via foriera di mirabilanti e inimmaginabili prosperi futuri: via Lorenzo il Magnifico. Ancora attendo l'avverarsi di questa profezia. Per sommo errore una volta giudicato maturo dall'istituzione scolastica scelgo di fare Ingegneria. Questa scelta cambiera' drasticamente il mio destino e le mie inclinazioni mortificando inconsapevolmente ogni mia aspirazione e interesse. Dopo aver pagato a suon di stempiatura e diradamento di capelli la mia scelta vengo fagocitato dalla triste e mediocre realta' del lavoro da cui ancora oggi provo a stento di liberarmi con tutte le mie forze, ma oramai la routine ha fiaccato ogni mia velleita'.

sabato 29 marzo 2008

Avviso a chiunque mi legga: tenetevi stretti i vostri soldi!!!

Incomincio a sentire puzza di bruciato, e l'odore e' molto forte. Crisi finanziaria, inflazione alta, mutui alle stelle, disoccupazione, fallimenti industriali, inquinamento, banche in lotta. E' iniziata la corsa ai soldi. E dove stanno i soldi? nelle magre tasche dei piccoli risparmiatori, degli impiegati che hanno un lavoro piu' o meno stabile. Incomincerete a ricevere telefonate dalle banche, dai consulenti finanziari, dalle societa' di prestiti, dalle assicurazioni per le pensioni integrative, tutti cercheranno di prendere dal vostro portafogli. MANDATELI A CAGARE!!! Oggi loro prendono dalle vostre tasche moneta sonante con cui mangeranno fino a quando dovranno erogarvi interessi maturati, vitalizi, pensioni integrative che sono piu' evanescenti di una tela di ragno. Tenetevi i soldi e spendetene quando ne avete necessita'. In periodi come questi le promesse future non sfamano. Questi parassiti che vivono delle risorse di altri devono avvizzire e trovarsi un lavoro vero. Quando vi squillera' il telefono o vi suoneranno alla porta, perche' succedera' e avverra' spesso, ditegli che non avete bisogno di nessuna spiegazione che gia' sapete quello che dovete fare e che nella lista delle cose da fare al primo posto c'e' quella di mandarli a fanculo.

3 commenti:

claudinho65 ha detto...

Ma allora si corre ilrischio come accaduto anni fa , che le banche prelevino un 60 x mille , causa loro sopravvivenza ?
Non e' meglio prender i nostri soldi e portarli all'estero ? In Romania per caso ? O meglio di no ? Anche li' e' piena di Italiani , che sono fuggiti per ragioni private coi soldi pubblici ????
sdoghito2000

claudinho65 ha detto...

Ma allora si corre ilrischio come accaduto anni fa , che le banche prelevino un 60 x mille , causa loro sopravvivenza ?
Non e' meglio prender i nostri soldi e portarli all'estero ? In Romania per caso ? O meglio di no ? Anche li' e' piena di Italiani , che sono fuggiti per ragioni private coi soldi pubblici ????
sdoghito2000

Lorenzo Prosperi ha detto...

Ciao Claudio,
l'alternativa romania (dove sono stato di recente) come bulgari o altri paesi emergenti per chi non ha il pelo sullo stomaco e' sicuramente la via migliore per rivalutare i propri soldi ma per come la vedo io al momento va bene uguale tenerli in banca e non fare acquisti avventati che presto i prezzi scenderanno quando la crisi raggiungera' l'apice. In ogni caso se dovesse andare molto male ci sara' una forte trasformazione politica. Quello che faranno le banche sara' di prenderti soldi con millemila balzelli e tu fa come me, cambia banca.

P.S.: occhio per la Romania che c'e' in giro tanta gente che ti rifila il pacco, sono nate miriadi di societa' di intermediazione che investono per te sul territorio di cui non mi fiderei troppo.